Don Paolo Bargigia, era figlio unico di Adriano Bargigia e di Fosca Grazzini, ambedue parrucchieri. Dopo il matrimonio non riuscivano ad avere un figlio (Fosca ne perse durante la gravidanza 13) fino a quando nacque Paolo, di sette mesi, il 2 febbraio del 1960, dopo un voto alla Madonna di Bocca di Rio.
Crebbe a San Iacopino, e visse un'intensa esperienza nel Gruppo Scout, in cui da lupetto imparò la musica e il canto, che poi tanta importanza hanno avuto nella sua vita. A quindici anni, conobbe Comunione e Liberazione, incontro che lo segnò definitivamente. In quest'esperienza maturò la sua vocazione al sacerdozio, in cui ben presto si trovò compagno di cammino con Don Giovanni Paccosi e Don Andrea Bellandi, e fu proprio don Pierfrancesco Amati che lo aiutò nel discernimento della vocazione stessa. Il Cardinale Silvano Piovanelli lo ordinò sacerdote nella Messa Crismale del 4 aprile 1985 e Paolo celebrò la sua prima Messa la notte di Pasqua del 1985 nella chiesa di San Pio X al Sodo, comunità nella quale è rimasto 26 anni fino al 2008, quando è partito per raggiungere Don Giovanni Paccosi in missione a Lima in Perù.
Nell'Ottobre del 1999 conobbe Don Mario, che era stato invitato da Don Amati e da Don Milloschi ad una riunione dello Studium Christi, la fraternità sacerdotale dei sacerdoti di Comunione e Liberazione. In questi incontri Don Paolo portava la chitarra e spesso si intonavano canti della tradizione cristiana .. qui Don Mario ascoltò 'Luntane cchiù luntane' che volle fosse cantata (come tutt'ora è!) anche dalle campane del campanile di San Donato. L'amicizia tra Don Paolo e Don Mario si andò approfondendo nel corso dei numerosi incontri, che si tenevano tra San Donato e la parrocchia di San Salvi, e negli anni Don Paolo accompagnò da Don Mario tante persone afflitte dalla vita e dal nemico, tante coppie che non riuscivano ad avere bambini e numerosi gruppetti della fraternità di cl. Su invito di Don Mario, diversi anche gli incontri a San Donato del coro degli universitari di CL. Nel 2005 circa Don Mario volle che venisse raffigurata la fraternità sacerdotale di CL all'interno del campanile, perché diceva 'io sono di CL'.
Nel 2008 Don Paolo partì in missione per il Perù chiamato da Monsignor Lino Panizza, Vescovo di Carabayllo a Lima .. anni intensi di una straordinaria fecondità nel sacerdozio e nei quali si è andata approfondendo, misteriosamente, l'amicizia con Don Mario. Infatti tutte le volte che Don Paolo rientrava in Italia dal Perù, non mancava mai di salire sul piccolo monte a San Donato, a salutare Don Mario e la Mammina d'Oro.
I primi sintomi della SLA si manifestarono nel settembre 2014: da qui il suo rientro in Italia a marzo 2016 e la permanenza al Convitto Ecclesiastico inizialmente e poi successivamente nella parrocchia di Casellina, affidatagli dal Cardinal Betori insieme a Don Giovanni Paccosi. Don Paolo è salito al cielo il 24 Agosto 2017, accompagnato da quella enorme compagnia di amici che, a turno, sono stati accanto a lui nella malattia e che dicevano che non lo facevano per lui, ma perché stare con lui era un privilegio, come fosse stare con lo stesso Gesù in croce, anzi, dopo la croce, come gli apostoli con Gesù risorto nel cenacolo.